Alla vigilia della partenza per Mestre dove lunedì inizia la serie finale per il tricolore, il coach Gianmarco Pozzecco ha espresso i suoi sentimenti, più che parlare della sfida: "Non sono spaventato dall'idea di non vincere lo scudetto, anche se sono estremamente convinto che questi ragazzi se lo meritino e se lo meriti la società, tutti quelli che orbitano intorno alla società, tutti i tifosi e la Sardegna. Ma io ai miei ragazzi voglio bene a prescindere dai risultati".

Coincidenza: Venezia e Sassari sono le uniche due squadre capaci di vincere lo scudetto e impedire negli ultimi anni che Milano facesse il bis.

Altro segno del destino, Venezia è l'ultima squadra con la quale la Dinamo ha perso: 98-90 proprio al Taliercio. Poi sono arrivate le 22 vittorie di fila.

"Questo è un ulteriore stimolo, anche se gli stimoli per una finale scudetto ci sono già. Affrontiamo la squadra dal miglior budget dopo Milano. Magari non hanno lo stesso talento individuale, ma sono più squadra, completi in ogni ruolo, ma noi come sempre dobbiamo concentrarci su noi stessi e noi abbiamo 12 leoni che si allenano con ferocia".

Le prime due finali si giocheranno lunedì e mercoledì in trasferta, quindi venerdì e domenica si gioca al PalaSerradimigni. Vince lo scudetto chi arriva per primo a quattro vittorie. Se serve la quinta partita si torna a Mestre, la sesta è in programma a Sassari e l'eventuale settima di nuovo in casa di Venezia.
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