Nella quarta giornata di ritorno della C Silver di basket c'è stato il tentativo di fuga delle prime cinque che, in casa o meno, hanno superato le rispettive avversarie.

La Delogu Legnami ha centrato la tredicesima vittoria stagionale e conservato l'imbattibilità superando il Cmb Porto Torres con un rotondo 98-50, ottenuto con un dominio netto nel primo, terzo e quarto quarto, frazioni diverse dalla seconda, decisamente più equilibrata. Tra i biancoverdi, implacabili Samoggia (22 punti e 21 rimbalzi) e Graviano (20 punti, 10 rimbalzi e 12 assist), in doppia cifra con Pedrazzini, Pilo e capitan Elia, e bene anche il rientrante Putignano, in campo per una dozzina di minuti. I turritani, condizionati dalle assenze di Veccia e Peragallo, hanno faticato a trovare spazi se non in transizione e si sono spenti nella ripresa quando la zona fronte pari della Ferrini Delogu ha chiuso ogni varco. Intanto, al PalaDatome di Olbia, la Santa Croce ha superato il Basket Uri Club con un convincente 94-69 frutto dei centri di Cordedda, Masala e Vietri. "Siamo partiti molto bene, abbiamo avuto la mentalità, la difesa e l'atteggiamento giusti e abbiamo ottenuto dei buoni parziali, poi la partita è diventata combattuta, ma nel terzo abbiamo fatto ottime difese e ottimi attacchi e nell'ultimo, con grande energia e determinazione, siamo riusciti a vincere con un margine maggiore", ha raccontato il coach della Santa Croce, Giampaolo Mazzoleni. "Continuiamo a lavorare soprattutto sulla difesa, dobbiamo essere più decisi quando arriva il momento di incanalare la partita a nostro favore. Non dobbiamo avere fretta di attaccare, perché se poi perdiamo la palla e difendiamo male, consentiamo agli avversari di recuperare, come è capitato con l'Uri. Direi che tutto sommato siamo andati abbastanza bene, anche perché abbiamo sempre dei problemi fisici, stavolta mancavano Datome e Camponovo e in settimana avevano avuto problemi due giovani. Dobbiamo continuare su questa strada".

A Calasetta, in casa de Il Veliero, la Fotodinamico ha ritrovato vittoria e sorriso dopo gli stop consecutivi contro Sant'Orsola e Delogu Legnami mettendo a referto un importante 71-84. Privi di Serra e con qualche problema fisico, i sestesi hanno comunque lottato e puntato su una difesa attenta e solita che ha limitato i tiratori tabarchini, a loro volta indeboliti dall'assenza di Gazzillo. Il lavoro di Cabriolu e Novelli, autori di 33 punti in due, è stato efficace sia in difesa sia in attacco e, grazie al vantaggio accumulato nel corso del secondo tempo, la Fotodinamico ha potuto gestire la partita e coach Sassaro ha avuto modo di testare Onnis e Francesco Vaccargiu, reduci da infortuni ma già in grado di dare un contributo notevole. Tra i padroni di casa, invece, buone prove di Pierleoni, Passa e Bereziartua Letona, tutti in doppia cifra.

Nel primo dei due posticipi della domenica, l'Esperia ha sconfitto il Sant'Orsola al PalaSerradimigni 54-67 affidandosi al solito Floridia, autore di 24 punti, e a Passaretti (11). Un successo che ha permesso ai cagliaritani di mantenere la seconda posizione e di arrivare nel migliore dei modi all'atteso scontro interno con la Ferrini.

A Quartu, intanto, l'Antonianum ha fermato la Sef Torres sull'86-78 e ha raddoppiato il distacco sui turritani, che in caso di vittoria avrebbero invece agganciato i quartesi.

"Abbiamo condotto la partita per quaranta minuti, c'è stato solo qualche brivido nel finale, quando gli avversari hanno siglato sette triple e accorciato le distanze", ha spiegato il tecnico quartese, Fabrizio Asunis. "Siamo ancora privi di Paddeo, ma gli altri si stanno finalmente allenando con continuità".

Ferma per un turno di riposo, infine, l'Olimpia Cagliari.

Classifica: Ferrini Delogu 26, Esperia e Olbia 20, Fotodinamico Sestu* 18, Antonianum* 16, Torres 12, Il Veliero Calasetta e Porto Torres* 10, Uri* 8, Sant'Orsola* 6, Olimpia 2. *una partita in più
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