Una difesa capace di concedere appena 4 liberi a Brindisi in cinque minuti del terzo quarto, quello che ha deciso la partita. Ma anche una performance nel tiro da tre punti che ha influito sulla vittoria della Dinamo per 111-93: il 17/29 equivale al 58,6% ed è non solo primato stagionale dei biancoblù sassaresi ma di tutta la serie A.

Non è però record societario, anche se negli ultimi sette anni il Banco non era riuscito a fare meglio. Nel campionato 2015/16 Sassari sconfisse Torino 112-98 facendo 17/25 da oltre l'arco, che equivale al 68%.

I primati - L'avversaria che ha portato ai record è però Varese: nell'anno del triplete la vittoria dopo un supplementare su Varese per 117-113 vide ben 23 bombe a segno sulle 59 tentate. Percentuale buona ma non esaltante del 39%. In compenso ci fu il primato personale di Sosa che fece 40 punti grazie anche al 10/15 da tre.

Invece dal punto di vista della precisione la performance strabiliante è quella del 2013/14: colpaccio a Varese per 112-91 con 17/23 che equivale al 74%. Sugli scudi Drake Diener con 5/6 e il cugino Travis più Calen Green con 4/6 da tre a testa.

I tiratori- Per quanto riguarda i singoli: Kruslin è quinto col 50% da tre, Bendzius lo tallona col 48,4%. La curiosità è che tolto Petrucelli (infortunato da tempo) e Baron di Milano, nella Top Five ci sono pure due ex della Dinamo: Michele Vitali (Reggio Emilia) col 52% e Marco Spissu (Venezia) col 50,7%.

Il record personale con la maglia biancoblù lo detiene Drake Diener che chiuse il campionato 2013/14 col 52%. Kruslin e Bendzius potrebbero superarlo.

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