Champions: l'Oldenburg frena l'ascesa di una Dinamo opaca, 90-72
La serie di vittorie si interrompe a sette. Troppo forte l'Oldenburg, che vince 90-72 confermando di avere il miglior attacco della Champions, soprattutto come precisione nel tiro da tre punti.
I biancoverdi di Pasquini hanno retto per un quarto grazie ai canestri di Polonara e la forza fisica di Planinic dentro l'area, ma hanno perso nettamente il confronto nel tiro da tre punti: 5/9 per i tedeschi, 2/10 per i sassaresi.
Così il dominio a rimbalzo non è stato proficuo e quando nella seconda frazione è rimasto solo Pierre a segnare in avvicinamento a canestro (38-33 al 18') si è capito che sarebbe stata dura, anche perché Bamforth non riusciva ad uscire dal tunnel degli errori (0/8) e negli ultimi due minuti la Dinamo ha sbandato ed è andata al riposo sul -14.
Nella terza frazione non c'è stata zona che tenesse. L'Oldenburg ha continuato a far girare palla benissimo, segnando con ottime percentuali dall'arco dei 6,75 mt. Sassari è scesa addirittura a -25 (67-42 al 28'). Nell'ultimo quarto Spissu, Randolph e Polonara hanno provato ad ammorbidire il distacco ma sono arrivati al massimo sul -13.
OLDENBURG: Hujic ne, Tadda Massenat 10 De Zeeuw 12 Bacak 2 Wolfrath ne, Paulding 25 Mahalbasic 8 Philmore 3 McConnell 10 Schwethelm 12 Loesing 8 All. Drijencic.
SASSARI: Spissu 8 Gallizzi ne, Bamforth 4 Planinic 12 Devecchi Randolph 8 Pierre 16 Jones 4 Stipcevic 3 Hatcher 4 Polonara 13 Picarelli ne All. Pasquini.