La più bella gara della gestione di Zare Markovski si tramuta in una vittoria d'autorità sul campo irpino, che avevano espugnato soltanto le prime tre del campionato.

Il successo per 80-67 consente ai biancoblù di restare in corsa per i playoff scudetto, anche se per le ultime due posizioni sono almeno cinque le formazioni in lizza. Resta la bella impresa dopo una partita che ha visto la partenza sparata della Dinamo: +14 dopo nove minuti e mezzo con un sontuoso Polonara da 10 punti.

Dal 11-25 il Banco si è fermato in attacci subendo il ritorno di Avellino che prima con Filloy e poi D'Ercole (entrambi ex sassaresi) ha recuperato sino ad impattare in apertura di terzo quarto: 34-34. Markovski ha osato col quintetto alto, utilizzando Jones da "4" insieme a Planinic e con un Bamforth "on fire" ha ripreso il largo portandosi aaddirittura a +17: 42-57 al 29'. E ha pure debuttato il ventenne Lorenzo Bucarelli, sino alla settimana scorsa in forza al Cagliari, in A2.

Nell'ultima frazione il Banco è salito anche a +23 (contropiede di Stipcevic al 33) poi ha perso qualche pallone sul pressing tuttocampo dei padroni di casa, ma con Bamforth e Jones in attacco e Devecchi in difesa ha controllato senza troppi patemi.

AVELLINO: Zerini, Wells 12, Fitipaldo 2, Lawal 4, Leunen 3, Scrubb 8, Filloy 11, D'Ercole 5, Rich 17, Fesenko 5, Parlato, Sabatini. All. Sacripanti

SASSARI: Spissu 3, Bostic 10, Bamforth 16, Planinic 4, Devecchi 1, Pierre 2, Jones 15, Stipcevic 11, Hatcher, Polonara 16, Bucarelli 2, Tavernari. All. Markovski

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