Basket, Sardara: "Abbiamo sbagliato, ma ora gioca solo chi combatte"
"Abbiamo sbagliato a fidarci più dei nomi che del carattere, ma ora vogliamo in campo cinque Jack Devecchi, giocatori che lottano su ogni palla. Chi non lo fa può anche stare seduto". Tocca passato, presente e futuro con grande lucidità il presidente Stefano Sardara in una conferenza stampa dove non ha esitato ad ammettere gli errori commessi nella gestione della stagione dopo il triplete.
Ma il numero uno biancoblù guarda avanti. "Onoriamo il campionato con la voglia di sbucciarci le ginocchia, come abbiamo sempre fatto come società. Ritroviamo la nostra identità, quella di Jack Devecchi e Brian Sacchetti, che saranno confermati al di là del fatto che abbiamo già un contratto. Il prossimo anno ci affideremo a giocatori che abbiano fame".
Sardara ha anche spiegato l'importanza della licenza triennale assegnata per l'EuroCup: "Ce l'hanno proposta non dopo avere vinto il triplete, ma adesso, a testimonianza del fatto che l'Eurolega crede nel lavoro che stiamo facendo come società. È l'opportunità per continuare a confrontarsi con i grandi club anche dal punto di vista organizzativo e per promuovere la Sardegna".
Infine una frecciata sugli attacchi arrivati negli ultimi tempi ad opera di Cinciarini, Basile e da ultimo il coach Bianchini: "Se qualcuno insulta la Dinamo e non riconosce i nostri meriti, io rispondo eccome"!