Un lutto per tutto il basket italiano. È morto Guglielmo Roggiani, classe 1948, milanese, tecnico che ha legato il suo nome a società importanti come l'Olimpia Milano, la Fortitudo Bologna, Vicenza (nel femminile) e anche la Dinamo Sassari che aveva allenato nel 1981 in serie B. A Sassari aveva trovato anche moglie e di fatto era ormai un sassarese acquisito, anche se la sua carriera lo ha portato in diverse società italiane.

Carattere magari non semplicissimo ma schietto, grandissimo conoscitore della pallacanestro e un maestro nel far crescere soprattutto i giovani giocatori e anche i giovani tecnici, Roggiani ha esordito come allenatore nelle giovanili della Simmenthal Milano dove col gruppo dei gemelli Boselli e di Vittorio Gallinari (il papà di Danilo e lo zio di Jack Devecchi) ha vinto tutte le categorie. Ben cinque gli scudettini giovanili. Ha fatto da assistente anche a Dan Peterson.

Da vice allenatore di altri grandi coach, come Charlie Recalcati e Jasmin Repesa è stato anche alla Fortitudo Bologna dove ha conquistato lo scudetto nel 2000 e disputato la Final Four di Eurolega nel 2004.

Ha allenato anche a Napoli come vice e poi capo allenatore, ha guidato Vicenza sia nella A femminile che nella B maschile, è stato vice di Mangano a Fabriano. In Sardegna ha avuto anche altre esperienze: ha guidato Oristano e Porto Torres, oltre ad avere fatto il tecnico delle giovanili nella Dinamo 2000 e nella Polisportiva Dinamo, conquistando lo scudetto nell'Under 18 Elite.

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