Riecco il derby, il numero 47.

A distanza di quasi 900 giorni dall'ultimo duello Cus-Virtus, domani sera alle 18 a Sa Duchessa torna la stracittadina cestistica di Serie A2 femminile. “È inutile negarlo – dice il tecnico del Cus Federico Xaxa – il derby ha da sempre una psicologia tutta sua. La squadra dovrà essere brava a incanalare l’emozione sui binari più giusti. Noi cerchiamo di giocare una pallacanestro intensa anche in condizioni normali, ma nelle stracittadine le giocatrici sono ovviamente portate a dare qualcosa in più”.

Iris Ferazzoli mette in guardia la sua Virtus Surgical: "Il pre campionato, le amichevoli e i tornei sono importanti e servono soprattutto per far capire a un tecnico lo stato di forma e di comprensione degli schemi del gruppo. Ma ora cambia tutto. Si lotta per i due punti e ogni gara sarà una battaglia”.

E a proposito del derby aggiunge: "È una gara affascinante che ci farà entrare subito nel clima campionato, sia noi che loro abbiamo giocatrici che sono grado di fare bene. La Virtus giocherà un possesso alla volta e lotterà alla morte su ogni pallone”.

L'altra formazione isolana, il Techfind San Salvatore Selargius, debutterà invece lontano dalle mura amiche di viale Vienna. Le giallonere di Antonello Restivo, reduci dalla vittoria del nono "Memorial Salvatore Saba", saranno di scena alle 18 sul difficile parquet di La Spezia. “La squadra ha lavorato bene – spiega il tecnico Antonello Restivo – con intensità e con il giusto atteggiamento. Tra il Torneo Acqua San Giorgio e il Memorial Saba si sono visti dei segnali interessanti. Le giocatrici iniziano a mettere in pratica le regole offensive e difensive stabilite, e il nostro pensiero cestistico sta prendendo forma. La squadra è estremamente ricettiva e l’ambiente è sereno, per cui ci sono tutti i presupposti per far bene”.
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