Filippo Tortu e Marcell Jacobs si sfideranno dopodomani a Savona nel Memorial Giulio Ottolia.

Anche in questa edizione gli attesi 100 metri alla Fontanassa, con entrambi i rettilinei a disposizione per intercettare la brezza migliore, prevedono un doppio turno con batteria e finale. Il primo round del confronto tra i migliori velocisti italiani in circolazione, due dei primi tre azzurri di sempre (Tortu 9"99, Jacobs 10"03) andrà in scena poco dopo le 17, quando il primatista italiano delle Fiamme Gialle e lo sprinter delle Fiamme Oro si sfideranno a distanza. Passerà poco più di un'ora e, sulla carta, si ritroveranno testa a testa, alle 18"25. Per un duello che può far volare entrambi.

Il borsino dei face-to-face tra i due azzurri per ora vede in vantaggio il 22enne brianzolo di origini sarde, allenato dal papà Salvino: 2-1 sul 25enne campione italiano in carica seguito da Paolo Camossi. E in due di queste occasioni si è corso proprio a Savona: nel 2016 prevalse Jacobs (10"23) su un Tortu allora 18enne (10"24), nel 2018 gli amici-rivali inventarono una giornata pirotecnica sulla riviera di Ponente con il 10"03 di Pippo e il 10"08 di Crazylongjumper.

L'altro match nei 100 tra i due compagni di staffetta primatisti nazionali è quello del Golden Gala Pietro Mennea di due anni fa all'Olimpico di Roma, dominato da Tortu (10"04 a 10"19). "Arrivo molto tranquillo e sereno alla gara di Savona, determinato a fare decisamente meglio rispetto all'esordio di Rieti - le parole di Tortu appena rientrato dalla Sardegna, dove ha avuto l'occasione di salutare altre due icone dell'Isola come Gianfranco Zola e Gigi Datome -. Sono contento di aver fatto questo periodo di allenamento sulla pista di Olbia, lì ci si allena in maniera perfetta, è stato un bel periodo, insieme a me e al mio coach c'era anche il fisioterapista Matteo Pusceddu. A Savona so di avere una bella occasione: vedremo di sfruttarla, dato che quest'anno non ne capiteranno tantissime".

(Unioneonline/F)
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