Torna per il 22esimo anno consecutivo nel Sulcis Iglesiente-Guspinese il Giro delle Miniere.

La corsa ciclistica a tappe organizzata dalla Società Ciclistica Monteponi di Iglesias è in programma dal 29 maggio al 3 giugno. "Vogliamo fare della Sardegna l'isola dello sport - spiega l'assessore al turismo Gianni Chessa - Manifestazioni sportive come il Giro delle miniere suscitano emozioni ed esaltano le peculiarità del territorio. Nella Sardegna sud-occidentale ci sono le terre più antiche d'Italia, ricche di storia, di minerali e di bellezze naturali. Questo territorio merita di essere valorizzato".

Oltre 250 gli iscritti alla gara, provenienti dall'Italia e dall'estero. Testimonial d'eccezione i campioni Claudio Chiappucci "el diablo" e Patrizia Spadaccini.

Si parte il 30 maggio da Villamassargia con una cronometro, valida per l'assegnazione della maglia tricolore di specialità, con arrivo a Siliqua. Il giorno seguente la carovana si sposta a Pabillonis per un medio fondo dedicato alla cittadina della Terracotta. Terza tappa a Vallermosa con la Coppa Città di Vallermosa Memorial Giancarlo Rinaldi. Il 2 giugno, spazio al Campionato regionale di Fondo "Gran Fondo delle Miniere", con la classica Granfondo delle Miniere - Trofeo Parcogeominerario Memorial Roberto Saurra di 130 chilometri. Il Giro 2021 si concluderà a Gonnesa con una giornata dedicata alle donne, dove arriveranno anche le squadre femminili di handbike dalla penisola.

Il Giro delle Miniere come consuetudine dedica la manifestazione a Franco Ballerini, compianto commissario tecnico della nazionale italiana, e il Gran Fondo al "Trofeo Parco Geominerario Memorial Roberto Saurra". L'intento è quello di promuovere i siti archeominerari della Sardegna, concentrati in percentuale maggiore proprio nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese, per incrementare il turismo e rilanciare il territorio. Come gli anni scorsi, la corsa godrà di una visibilità locale e nazionale. 

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata