Filippo Tortu vola sui 200 metri.

Staordinaria prestazione del velocista di origine sarda, che ha stabilito il primato personale a Nairobi, in Kenya, con il tempo di 20.11.

Il campione olimpico della 4X100 sgretola dopo quattro anni e di ben 23 centesimi il record personale (il precedente era 20.34, al Golden Gala) nel mezzo giro di pista e diventa così il secondo italiano di sempre, alle spalle del solo Pietro Mennea.

Nella tappa Gold del Continental Tour Tortu ha chiuso al terzo posto dietro allo statunitense argento mondiale Fred Kerley (19.76) e al velocista del Botswana Isaac Makwala (20.06).

Ulteriore conferma che l’azzurro sui 200 metri può davvero dire la sua, perché sul lanciato – come dimostrato anche nella strepitosa ultima frazione della staffetta olimpica – è davvero un turbo.

"Migliorare un primato personale mi mancava da troppo tempo, dal 2018 per l'esattezza, con il 9.99 di Madrid", le parole di Filippo Tortu dopo il nuovo primato sui 200 a Nairobi. "Sono davvero soddisfatto di questo risultato - ha aggiunto - che mi qualifica direttamente per i Mondiali di Eugene 2022, ma che ha anche un sapore dolce-amaro. Sì, perché alla grande soddisfazione si unisce la consapevolezza che, essendo arrivato alla fine della stagione, avrei potuto fare molto meglio quest'anno".

Tortu sottolinea poi che "è certamente stata la stagione più complicata di sempre e solo dopo la staffetta ai Giochi sono

riuscito a darmi una sferzata a livello mentale. Ho oggi una maggior consapevolezza dei miei mezzi e sono felice di aver

concluso in bellezza. Ora è il momento di prendermi una strameritata vacanza". 

(Unioneonline/L)

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