Il giorno dopo la contesa via social tra due numeri uno del nuoto come Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri, finita con una minaccia di querela da parte della "Divina", riprende la querelle con un altro messaggio della campionessa azzurra, questa volta affidato a Twitter: "Grazie ragazzi del sostegno", scrive. "Raramente ho ricevuto offese sessiste e mai da persone così 'vicine'... per una donna è veramente brutale!".

Un messaggio per i propri follower che chiarisce come la suddetta querela, se arriverà, sarà nei confronti di Tommaso Morini, figlio del tecnico Stefano che attualmente allena Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, che in un post - successivamente rimosso - aveva fatto pesanti allusioni su di lei.

E su questo punto è intervenuto anche il direttore tecnico della Nazionale di nuoto, Cesare Butini, che ha detto: "Tommaso Morini ha rivolto offese pesanti a Federica Pellegrini e ne risponderà lui in prima persona. Sia davanti alla giustizia federale, perché lui è un tesserato, sia a quella ordinaria se Federica riterrà di querelarlo. È nelle sue facoltà e fa bene. Noi saremo intransigenti, perché vogliamo salvaguardare il buon nome della Federazione in primis e poi degli atleti", aggiunge ildt della squadra azzurra. Spero che tutto si ricomponga, nelle prossime ore andrò a Livigno e parlerò con Federica e il suo allenatore Matteo Giunta. A noi preme che i nostri atleti lavorino sereni e si concentrino solo sullo sport".

"HO ESAGERATO" - Nel pomeriggio di oggi, però, Tommaso Morini ha provato a fare un po' marcia indietro e a ricomporre la querelle che l'ha coinvolto insieme alla Pellegrini e a Paltrinieri.

Il figlio dell'allenatore Stefano Morini ha scritto un post pubblicato su Facebook con cui si scusa con la "Divina": "Mi scuso pubblicamente, ho già avuto modo di scusarmi con Giunta per telefono, se vorrà ed avrà piacere lo farò anche con Pellegrini. Preso dalla rabbia per i continui attacchi nei confronti di mio padre ho perso la testa e sbagliando, ho insultato. Sono un appassionato di nuoto e come tutti noi appassionati mi sono sentito ferito. Ho esagerato. Mi dispiace".

Intanto la Federnuoto ha aperto un'inchiesta sul fatto.

(Redazione Online/m.c.)

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