Non basta il record italiano per ottenere la finale mondiale.

Il 38"11 stampato da Federico Cattaneo, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo Tortu, rappresenta il primato nazionale assoluto della specialità (superato il 38.17, ottenuto agli Europei di Barcellona l'1 agosto 2010 da Donati, Collio, Di Gregorio e Checcucci) ma non è sufficiente per proiettare il tricolore tra le otto bandiere dell'ultimo turno.

La 4x100 dell'Italia (foto Instagram)
La 4x100 dell'Italia (foto Instagram)
La 4x100 dell'Italia (foto Instagram)

Gli Azzurri sono quarti nella loro batteria, alle spalle di Gran Bretagna (37.56), Brasile (37.90, record continentale), e Stati Uniti (38.03). C'è confusione nell'ultimo cambio, gli americani vanno lunghi, lunghissimi, il loro testimone passa di mano al limite della zona cambio. Ma tutto pare regolare.

Il crono nazionale porta euforia in Italia, ma nulla più. Lo sprinter brianzolo, di origini tempiesi, si è distinto nella manifestazione anche per aver raggiunto anche la finale dei 100 metri.

(Unioneonline/M)
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