Aquabike, il Mondiale a Olbia per tre anni. Il sindaco: "Occasione da celebrare"

Il mare a Olbia è un palcoscenico. E lo spettacolo che andrà in scena è quello dell'aquabike.

Da domani a domenica lo specchio d'acqua antistante il Molo Brin sarà il campo di gara della seconda tappa del Campionato del mondo di moto d'acqua.

A contendersi il titolo nelle categorie Runabout, Ski, Ski Ladies e Freestyle 150 piloti provenienti da tutti i Continenti. Oltre al Mondiale GP1, Olbia accoglierà nel fine settimana anche i campionati in prova unica di GP2, GP3 e GP4.

Prove libere domani mattina, pre-qualificazioni dalle 14 alle 16 e pole position fino alle 20.30.

Sabato si replica, con il clou dello show in notturna dello slalom parallelo e del freestyle, e domenica si chiude con la cerimonia di premiazione alle 19.30 al Molo Brin, location prescelta dal circus per allestire i paddock.

"La prima volta della motonautica a Olbia è un'occasione da celebrare", ha detto oggi il sindaco Settimo Nizzi presentando l'evento che bisserà in città nel 2019 e nel 2020. Per strizzare poi l'occhio all'organizzazione nella persona della vice presidente dell'H2O Racing Lavinia Cavallero per la Formula 1, presente alla conferenza stampa.

Intanto, ci si gode la prima volta a Olbia del Mondiale di aquabike, che oltre alla H20 e all'amministrazione comunale coinvolge l'Autorità del sistema portuale del mare di Sardegna: presente oggi il presidente Massimo Deiana.