Dopo il grande successo dell'anno scorso al Lazzaretto di Cagliari, un'altra città sarda è stata designata ad ospitare l'evento organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico. La festa dello sport si terrà giovedì in piazza d'Italia a Sassari dalle 9 alle 13, in contemporanea con Ostia, Palermo, Bologna e Foggia.

Oltre duemila allievi, giunti da tutta l'Isola in rappresentanza di 35 plessi scolastici, animeranno piazza d'Italia, per l'occasione mutata in villaggio sportivo all'aperto per interpretare l'autentica mission del Comitato Italiano Paralimpico.

I partecipanti avranno a disposizione una palestra multifunzionale dotata di un particolareggiato percorso sportivo. Tecnici esperti hanno visionato con efficiente maniacalità la mappatura del salotto all'aperto sassarese, creando 21 spazi contrassegnati da altrettanti totem, utili ad indicare ai visitatori che tipo di discipline potranno provare sotto i consigli di allenatori e atleti specializzati. Gli studenti indosseranno la maglietta rappresentativa dell'evento che riporterà anche lo slogan "Non mettere un punto dove può esserci una virgola". Ospiti d'eccezione tre testimonial di spicco del paralimpismo italiano: l'oschirese Giovanni Achenza, bronzo a Rio 2016 nel Triathlon e agli Europei in Austria; l'arciere Alberto "Rolly" Simonelli, argento nel compound a Rio e piazza d'onore alla Hyundai Archery World Cup Final di Roma il mese scorso; il lanciatore italo cubano Oney Tapia, argento alle paralimpiadi brasiliane nel Disco.

Le diverse attività sarano organizzate dalle Federazioni affiliate al CIP regionale, presieduto da Paolo Poddighe.

Partner dell'iniziativa sarà la Fondazione Italiana Paralimpica, con il sostegno dei partner Inail, GruppoMedioBanca, Toyota, Fondazione Terzo Pilastro, Eni. Limitatamente alla Giornata in terra sarda, importanti aiuti sono giunti dal Comune di Sassari, la Regione Sardegna e il Miur.
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