A meno di una settimana dal via, Cagliari scalda i motori per il FIM Sardinia Grand Prix.

Da mercoledì 22 a domenica 26 settembre, davanti a uno dei luoghi più iconici del turismo cagliaritano, la spiaggia del Poetto, i bolidi dell'offshore saranno impegnati in ben tre sfide: a partire dalla più importante, quella per il Campionato del Mondo UIM Classe 3D, con un contorno rappresentato dal Campionato Italiano FIM Offshore 5000 & Honda Offshore e dal Campionato Italiano FIM Formula Junior Elite, oltre a una competizione internazionale di Pleasure Navigation. Il tutto organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica e della sua delegata Assoservices Association.

I momenti da fissare sul calendario per il Campionato del Mondo UIM 3D sono questi: giovedì 23 in acqua per le prove libere alle 10.30 alle 12.30, e poi dalle 15.30 per Gara 1 (13 giri sul circuito corto da 43,93 miglia nautiche, ovvero 81,3 km); venerdì 24 prove libere alle 11 e Gara 2 alle 15.30; sabato di nuovo libere alle 11.30 e infine domenica libere alle 10.30 e la decisiva Gara-3 (circuito corto) alle 15.30.

Durante gli ultimi 30 minuti di prove di giovedì 23 verranno presi i tempi per la composizione della griglia di partenza di Gara 1. L'ordine di arrivo di questa determinerà invece la griglia di Gara 2, mentre per Gara 3 l'ordine di partenza sarà dato dall'ordine di arrivo invertito di quella precedente. Il titolo di campione del mondo verrà ovviamente assegnato attraverso la somma dei punteggi delle 3 gare.

I LAVORI – Da oggi, intanto, sono iniziati i lavori per fare del Porticciolo Turistico di Marina Piccola il paddock del FIM Sardinia Grand Prix: una location meravigliosa che sarà possibile osservare dai pochi metri di distanza che la separano dalla spiaggia e dal lungomare. Da mercoledì il paddock diventerà operativo con l'arrivo dei piloti e i primi briefing. E vista l'enorme quantità di persone che ospiterà, tra piloti e staff, la FIM ha posto sull'intera area rigidissime norme per il rispetto dell'ambiente: si è deciso di porre particolare attenzione al ciclo dei rifiuti e pertanto ogni team avrà nel suo proprietario il responsabile dei comportamenti di tutti gli altri. Previste multe salatissime (fino a 500 euro) per chi lascia oggetti di plastica abbandonati e per chi non utilizza correttamente i vari contenitori dedicati.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata