Un anno importante per il ranista Enrico Puxeddu
Il tecnico Salis: “Bisogna procedere con umiltà e serietà, i risultati di valore si ottengono con la massima applicazione fisica e mentale”
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Chiacchiere poche, sacrifici tanti finalizzati al raggiungimento di obiettivi ambiziosi: Enrico Puxeddu, ventitreenne di Elmas, è pronto ad affrontare un 2022 che per lui può essere quelle del salto di qualità a livello nazionale. L’allievo di Pierluigi Salis, portacolori della Sport Full Time Sassari, è ranista genuino, dotato sia di un ottima velocità che di una egregia resistenza, oltre che solido mistista e, dopo un 2021 nuotato con intensità e caparbietà, è consapevole di poter compiere ancora passi in avanti in una stagione dove gli appuntamenti importanti non mancheranno, a cominciare dal Meeting del Titano – a Serravalle – in cui gareggerà sui 50, 100, 200 rana e sui 200 misti, trovandosi accanto al meglio del nuoto italiano per una gara di assoluto prestigio.
“Seguo Enrico da tre anni, momento in cui si è trasferito qui a Sassari in cerca di nuovi stimoli per poter continuare a crescere’’, racconta il tecnico. “In questo periodo si è allenato sempre con il massimo impegno, realizzando tutti i suoi personali nelle distanze in cui ha gareggiato’’. La gara prediletta da Puxeddu è quella dei 200 rana dove, nel dicembre 2020, ha colto un ottimo nono posto ai Tricolori e in cui detiene anche il record sardo assoluto. Record stabilito, alla fine della scorsa stagione ai campionati regionali a Terramaini, anche sui 100 rana in cui si rese protagonista di una gara matura, composta tecnicamente ed efficiente che gli ha consentito di portare il suo personale a 1’00’’22.
La sua preparazione è frutto di dedizione, precisione e attenzione per i dettagli: una commistione tra prove in acqua e sedute in palestra in cui incrementare la forza, decisiva nei frangenti conclusivi di una competizione. “Attualmente si allena 8 volte in acqua a cui abbiamo aggiunto tre sedute in palestra’’, spiega Salis, “gli ho tolto una seduta in piscina rispetto all’anno scorso, così da curare di più il recupero’’. Cosa aspettarsi da una stagione in cui il nuoto sardo punta a riconfermarsi ai vertici nazionali? “Bisogna procedere con umiltà e serietà, i risultati di valore si ottengono con la massima applicazione fisica e mentale’’, conclude Salis. “Enrico è un ragazzo molto serio e che ama ciò che fa, dotato di un grande talento: può ambire a un posto tra i primi cinque sui 200 rana in tutta Italia. Il 2022 sarà un anno fondamentale per lui, che affronteremo con passione e tenacia’’.