Celestino Ciarolu è l’erede di Alberto Cavasin sulla panchina del Barisardo. Cinquant’anni compiuti ieri, l’ex attaccante, fra le altre, del Tortolì, è reduce dall’esperienza alla guida del Santa Teresa di Gallura, suo paese d’origine, che ha contribuito a salvare in Seconda categoria. Lo ha scelto il presidente, Roberto Ibba, con il quale Ciarolu ha lavorato agli inizi degli anni Duemila al Tortolì, quando tra Promozione ed Eccellenza il giocatore segnava gol a grappoli. Scherzo del destino, quest’anno il Tortolì sarà uno degli avversari del suo Barisardo nel campionato di Promozione, dove i biancoblù sono approdati la scorsa stagione al termine di una cavalcata con numeri record. Prima di allenare il Santa Teresa, con cui ha compiuto un autentico miracolo sportivo, Ciarolu ha allenatore Lauras, Calangianus e San Teodoro.

© Riproduzione riservata