Nella finale di Supercoppa Italiana, giocata stasera a Chieti nella Casa della Pallamano, la Raimond Sassari è stata sconfitta di misura, 30-29, e ha infranto il sogno di portare a casa il secondo trofeo della propria storia dopo la Coppa Italia dello scorso febbraio.

Ad alzare la coppa è stato il Conversano campione d’Italia, che ha tentato subito la fuga e toccato anche il +7 (13-6 al 21’) prima di andare al riposto sul 17-13. La Raimond del coach spagnolo Francisco Javier Equisoain Azanza “Zupo”, al debutto sulla panchina rossoblù, ha però reagito nella ripresa. I sassaresi hanno registrato la difesa e ragionato di più in fase offensiva e, dopo aver toccato il -1 al 46’ (22-21), hanno pareggiato al 56’ (26-26).

Negli ultimi minuti l’uomo più in forma è De Oliveira, che risponderà colpo su colpo ai pugliesi, ma dopo la rete di Nelsen all’ultimo minuto, sarà proprio De Oliveira a vedersi parare da Di Giandomenico il tiro che avrebbe portato le due squadre ai supplementari.

Nell’ultimo match del 2022, i turritani hanno mostrato una reazione. La A Gold di pallamano riprenderà il 14 gennaio e l’auspicio è che la sosta serva a riordinare le idee e che nel 2023 si tenti la risalita dall’attuale settimo posto.

Conversano-Raimond Sassari 30-29 (17-13 p.t.)

Conversano: Di Caro, Arakaki 2, Sciorsci 2, Di Maggio, Pauloni, Degiorgio 2, Brantsch, Di Giandomenico, Nelson 3, Souid 5, Possamai, Alfarano, Marrochi 3, Iachemet 4, Wrobel 9, Lupo. Allenatore Alessandro Tarafino.

Raimond Sassari: Spanu, Aldini 1, Nardin 2, Mura, Querin 1, De Oliveira 8, Bronzo 4, Delogu, Halilkovic, Bomboi, Sampaolo, Grbavac 1, Hamouda 7, Brzic 5. Allenatore Francisco Javier Equisoain Azanza.

© Riproduzione riservata