A una settimana dalle presentazioni ufficiali Romi Fuke fa il punto della situazione sul fronte Olbia Calcio. Dopo aver manifestato il suo interesse nell’acquisizione del club gallurese attraverso la sua società, la Sport&Tourism Investments, l’imprenditore brianzolo sottolinea i passaggi clou del momento e per il futuro della squadra, impegnata nel campionato di Serie D e di scena domenica in casa dell’Anzio per la 16ª giornata.

Alla premessa – «la Società rimarca l’assenza di un ruolo gestionale nell’attuale fase» – e alla comunicazione sull’istanza di fallimento presentata da un tesserato a fine ottobre (udienza il 25 febbraio), che la S&TI monitora «con attenzione», seguono alcuni passaggi cruciali che tirano in ballo la proprietà svizzera e i soci di minoranza, che nei prossimi giorni dovranno decidere se e come partecipare alla ricapitalizzazione per la copertura delle perdite relative al bilancio della stagione 2023/24 e provvedere poi, entro fine anno, all’approvazione del bilancio della stagione successiva.

«S&TI conferma la disponibilità, qualora si creino le condizioni necessarie, a valutare percorsi a sostegno del futuro sportivo dell’Olbia. In questa fase – si legge nel comunicato divulgato questa mattina – Romi Fuke, founder di S&TI, richiama «l’importanza del club per la città» e invita l’attuale gestione «a completare tempestivamente gli iter e gli adempimenti societari, così da creare le condizioni per concludere la fase valutativa dell’eventuale cessione. Ogni ulteriore passo sarà possibile solo a fronte di un quadro economico e patrimoniale definito».

Dunque, il capitolo bilanci. «Dalla documentazione finora disponibile emergono alcuni elementi di rilievo: il bilancio 2023/2024, pur regolarmente approvato, richiede adempimenti relativi alla ricapitalizzazione; i primi dati dell’esercizio 2024/2025 evidenziano una perdita significativa, da confermare in sede di approvazione; inoltre – prosegue la nota stampa della Sport&Tourism Investments – il quadro patrimoniale necessita di chiarimenti in merito all’ammontare e alla destinazione dei finanziamenti soci. Una volta conclusi tali adempimenti e stabilizzato il perimetro economico-patrimoniale – si legge infine – S&TI potrà approfondire la possibilità di contribuire a un progetto di rilancio, valutando anche l’eventuale acquisizione del ramo sportivo tramite un nuovo veicolo societario».

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