Sardegna Rally Raid, aperte le iscrizioni
Tiziano Siviero, Giulio Pes di San Vittorio, Antonio Scanu ed Edoardo di Lauro illustrano l'evento motoristico in programma ad Alghero dal 14 al 18 maggioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono aperte le iscrizioni per la prima edizione del Sardegna Rally Raid, la nuova manifestazione motoristica “made in Sardegna”, che unisce auto e moto insieme, valido per il Campionato Italiano Motorally Raid-TT, l'Italiano Cross Country e Ssv.
L'evento è curato dall'Aci Sassari, con la collaborazione del Mc Insolita Sardegna, da un’idea di Tiziano Siviero, uno dei fuoriclasse del Mondiale Rally. L'epicentro dell'evento, in programma da mercoledì 14 a domenica 18, ha come epicentro Alghero, con un raggio d’azione che copre la parte settentrionale dell'Isola.
Tiziano Siviero parla di un’avventura condivisa: «Lo spirito originale del raid nella sintesi originale: libertà, improvvisazione, scoperta di paesaggi indimenticabili. Con S2R, per la prima volta uniamo il Campionato Italiano Motorally e l’Italiano Cross-Country, sfidandoci a far convivere due mondi favolosi. Sarà un banco di prova, ma è proprio dagli aggiustamenti che nascerà un evento sempre migliore e più grande, importante. Le critiche? Benvenute: saranno uno dei motori del progresso. Le Auto correranno un giorno più due mezzi giorni, le moto tre giorni. Settori selettivi in comune, ma non allo stesso tempo, doppio dispositivo di sicurezza più uno comune. Percorso segreto, è la regola aurea, poco senso parlare di sviluppo chilometrico, sappiamo che in Sardegna 10chilometri possono voler dire dieci minuti o un giorno. Paddock unico (quello del Wrc, attiguo al centro di Alghero), Quartier generale condiviso e doppio direttore di Gara, sul modello Dakar. A completare il quadro, le due Classic. Non inventiamo nulla, ma portiamo in Sardegna un’avventura senza confini. Polvere, sole, emozione e storia scritta insieme».
Giulio Pes di San Vittorio rilancia: «Ho sempre amato il mondo del Fuoristrada e soprattutto le corse come la Dakar. Mi ha intrigato da subito l'idea e la proposta di Tiziano Siviero: organizzare una gara così in Sardegna, riunendo le moto e le auto. Sono sicuro che Alghero è una città già rodata per i grandi eventi motoristici, visto il grande successo del Rally d'Italia Wrc, e sono pienamente convinto che la grande passione e la professionalità acquisita dall'Automobile Club di Sassari potranno offrire un grande evento motoristico all'ambiente del Fuoristrada e della Sardegna, evento che non sarebbe possibile senza il supporto della Regione Sardegna e della Città di Alghero, che hanno sposato da subito il progetto S2R».
Antonio Scanu racconta: «Un giorno ho incontrato Tiziano Siviero, leggenda del rally, e la sua idea emozionante: collaborare con Fmi e Aci Sport per riportare in Sardegna un rally comune per moto e auto, come negli Anni Ottanta, le origini. Un sogno d'infanzia che prende forma, con la Sardegna come scenario perfetto. Grazie a Tiziano e Giulio Pes (Aci Sport) e ai miei fratelli di passione. Insieme, scriveremo un capitolo futuro del motorsport in un atto d'amore per la nostra terra. Possibilmente un evento storico, in ogni caso un’avventura di squadra. Insieme. Per la magia che noi abbiamo respirato sin da piccoli».
Edoardo di Lauro chiosa: «Organizzare il Sardegna Rally Raid ad Alghero, tra lungomare e centro storico è una sfida tecnica, ma offre grandi opportunità. Portare paddock auto e moto in un luogo iconico, già teatro del Wrc, significa avvicinare il pubblico al motorsport. L’obiettivo è svelare un altro volto di questo mondo, coinvolgendo appassionati e curiosi. Due le novità in Regolarità: Sardegna Rally Raid Classic (media 60km/h, vetture preparate, stile Dakar Classic) e S2R Experience (media 35km/h, vetture di serie), pensata per principianti e amatori, un ponte tra fuoristrada e cross country. Un modo per rinvigorire le radici dello sport».