Roberto Mura, pugile turritano classe 1989, vince il match d’esordio da professionista.

Sul ring allestito ad Alghero per la Coppa Internazionale dedicata alla memoria del grande maestro Franco Mulas, il boxeur cresciuto pugilisticamente nella gloriosa società del Boxing Club Alberto Mura, ha combattuto per la SE.SA Boxing Group Porto Torres dove aveva ripreso ad allenarsi dal 2021.

Nella serata organizzata dalla Boxe Torres Mario Muretti, Roberto Mura poliziotto con 38 match all’attivo da dilettante, 16 vittorie, 11 incontri finiti in parità e altrettante sconfitte, ha trionfato contro il pugile di origine croata, Hervoije Bozionovic, nella categoria regina dei massimi leggeri al limite dei 90.700 chili.

Mura, mancino dotato di una discreta potenza nei colpi, alla soglia dei 33 anni, ha superato il suo avversario ostico ed esperto con una prestazione più che positiva.

«Bozionovic ha cercato di legare per l'intero match al fine di limitare i danni degli attacchi del boxeur turritano. Impresa non riuscita», ha spiegato Antonello Loi, uno dei suoi allenatori. Mura grazie alla sua determinazione ha coronato una lunga carriera con il passaggio nei PRO e, proprio in virtù della sua numerosa esperienza, ha raggiunto l’obiettivo. La sua vittoria l'ha dedicata a Marco Satta Giannichedda, il pugile turritano scomparso qualche mese fa. Il suo ricordo e ringraziamento è andato anche all'indimenticabile maestro Alberto Mura.

Esordio nella boxe professionistica anche per la Asd SE.SA. Boxing Group Porto Torres, che nonostante sia una società pugilistica nata nel 2019 dopo appena 4 anni di attività, ha costruito le solide basi per un futuro sportivo di valore. «Lavoriamo ad un nuovo progetto logistico, capace di ospitare eventi sportivi ma soprattutto ci consentirà di proseguire gli allenamenti in locali dalle dimensioni adeguate al numero di associati», dichiara il direttore sportivo Stefano Masia.


 

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