Il duello tra Sebastien Ogier e Ott Tänak prosegue, tra due ali di folla in visibilio, anche nel sabato del Rally Italia Sardegna, sesto round del Mondiale Wrc. Il pluricampione della Toyota, che dopo le prime quattro speciali del venerdì aveva chiuso la giornata in testa con un vantaggio di 3”4 sulla Hyundai di Tänak.

Le quattro speciali del mattino sono state giocate sul filo dei decimi di secondo. Tänak ha vinto la Tempio 1 e superato di un decimo Ogier,  che ha ricambiato rifilandogli 2”2 sulla Tula 1. Sulla Tempio 2 la vettura più veloce è stata la Hyundai di Neuville, che ha preceduto Tänak e Ogier, con l’estone che ha preso il comando della gara e lo ha consolidato firmato il successo nella Tula 2.

Dopo il cambio gomme a Pattada, nel pomeriggio le auto sono ripartite alla volta della Monte Lerno-Monti di Alà, ben 25,33 km in cui il transalpino ha rifilato 6”8 a Tänak e ha riconquistato la prima posizione, mantenuta anche dopo il primo passaggio sulla Coiluna-Loelle, con un vantaggio su Tänak salito a 9”7. Nel frattempo si sta consumando una sfida a parte per la terza posizione tra lo spagnolo Sordo e il britannico Evans. L’iberico della Hyundai è terzo a 2’03”5 da Ogier, l’alfiere della Toyota quarto a 2’29”1.

Dopo la Coiluna-Loelle 1, l’equipaggio di Aci Team Italia Daprà-Guglielmetti è il primo tra gli italiani, in 14ª posizione a 10’. Primi tra i sardi Giuseppe Dettori e Carlo Pisano, al 20º posto. Out da ieri sera, per la rottura della scatola dello sterzo della Peugeot 208 T16 il veterano Francesco Marrone e il navigatore Francesco Fresu.

La giornata si chiuderà col ritorno ad Alghero dopo il secondo passaggio su Monte Lerno-Monti di Alà (25,33 km, 17.05) e Coiluna-Loelle (14,53 km, 18.05).

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