La “bestia nera” Luogosanto è domata: l’Arzachena avanza in Coppa Italia vincendo il derby di ritorno ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e l’1-1 della gara d’andata. E adesso si pensa al campionato di Promozione, al via domenica con la sfida casalinga con lo Stintino.

«Sono contentissimo perché nella passata stagione con il Luogosanto avevamo preso sette gol in due partite: superare il turno contro una squadra costruita per puntare a vincere il campionato è un’altra soddisfazione, senza contare che avevamo cinque fuoriquota in campo, tre dall’inizio, tra cui Columbano, che è un prodotto del nostro vivaio, come tutti quelli che sono entrati dopo», esulta il presidente Pasquale Cossu.

Il plauso del numero uno smeraldino è rivolto a tutti, anche se una menzione speciale la meritano Olgiatti, Donati, Fernandez e Chessari, infallibili dal dischetto, e il portiere biancoverde Copetti, che neutralizzando Groppi e Mossa dagli 11 metri diventa il grande protagonista della serata.

«In due settimane mister Ottaviani ha fatto un ottimo lavoro. La squadra è giovane però tende sempre a giocare un buon calcio, i veterani hanno tutti fatto bene, a cominciare da capitan Bonacquisti: complimenti al nostro direttore sportivo Zucchi per aver costruito una squadra compatta, e grazie alla gente di Arzachena che ha seguito la squadra anche in trasferta», sottolinea, poi, Cossu. «Adesso puntiamo alla prima giornata di campionato, senza montarci la testa e ricordando sempre – aggiunge in conclusione – che l’obiettivo è far giocare più giovani possibile e ottenere una salvezza tranquilla».

© Riproduzione riservata