C’è anche la Juventus detentrice del titolo tra le 32 squadre al via della 25esima edizione del Torneo mondiale di calcio Under 13 “Manlio Selis”, in programma in Gallura dall’8 all’11 giugno.

Ma anche Cagliari e Olbia tra le sarde e “big” come Liverpool e Paris Saint-Germain, avversarie rispettivamente dei rossoblù nel girone F e dei bianchi nel girone A, in rappresentanza delle straniere, e, per i dilettanti, pure Torres, Latte Dolce e Porto Rotondo, club, quest’ultimo, che ha ritirato stasera al Grand Hotel di Poltu Quatu, durante la presentazione della manifestazione patrocinata dalla Regione Sardegna e sponsorizzata dal brand Le Coq Sportif, il Premio “Mario Ruzzu” come società dilettantistica dell'anno. Riconoscimenti anche all’ex attaccante campione del mondo nel 2006 con la Nazionale italiana Luca Toni (Premio alla carriera), al difensore del Torino Alessandro Buongiorno (Premio giovane rivelazione dell’anno), a Marco Robino Rizzet, storico dirigente della Roma (Premio “Paolo Tassu” al dirigente sportivo) e ai giornalisti Marino Bartoletti (tv) e Francesco Velluzzi (per la carta stampata).

In coda alla presentazione, affidata al giornalista di Amazon Prime Alessandro Alciato coadiuvato dal padrone di casa Enea Selis, è stata svelata la composizione degli 8 gironi del torneo: le gare si giocheranno sui campi da calcio di San Teodoro, Tempio, Buddusò, Monti, Calangianus e Olbia, grande protagonista con tre strutture, gli stadi “Bruno Nespoli” e “Renato Caocci” e il “Geovillage”, e sede della finalissima. Il vincitore solleverà il trofeo realizzato dalla Cerasarda.

Per celebrare l’importante traguardo delle 25 edizioni, la Gallura diventerà inoltre palcoscenico di un evento unico: si tratta del “Selis for Peace”, un torneo sociale internazionale dedicato alla categoria Pulcini che vedrà la partecipazione di una delegazione di atleti israeliani e palestinesi, uniti nel segno della pace e sotto la guida dell’associazione Social Goal. 

© Riproduzione riservata