Quasi una gara da dentro o fuori. Il successo sabato contro il Limonta Costa Masnaga è necessario per poter proseguire la rincorsa al nono posto, che garantisce la permanenza nella A1 femminile senza disputare i playout. La squadra sassarese insegue le brianzole a due lunghezze e nella prima di campionato incassò un pesante -27. Non occorre comunque ribaltare la differenza canestri, anche perché a portata di aggancio c'è pure il Sesto San Giovanni, che ha sì 4 punti in più, ma anche due gare in più rispetto alla formazione di Restivo.

Occhio quindi anche a Campobasso, dove una sconfitta del Geas aumenterebbe le possibilità di non chiudere al decimo posto e quindi affidarsi alla coda dei playout per la salvezza.

Le avversarie. Attenzione alle terribili juniores Matilde Villa che sfiora i 16 punti di media (la 2004 è stata anche chiamata anche in nazionale) e la gemella Elena, oltre a Caloro. Nel gruppo italiano c'è anche l'esperta Spreafico, mentre le straniere sono la guardia Bulkholder, il pivot Vaughn (ma all'andata non c'era Shepard per contrastarla) e la lunga lussemburghese Jablonowski.

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