Per alcuni è stato il primo esordio a livello nazionale importante, per altri una seconda volta da non scordare. Fatto sta che la rappresentativa sarda Cadetti  impegnata domenica scorsa ad Ancona al prestigioso ‘’Trofeo ai confini delle Marche’’, meeting al coperto giunto alla sua decima edizione, può ritenersi soddisfatta dei risultati ottenuti. Risultati di valore che dimostrano la validità del movimento giovanile sardo, vivaio di talenti da far crescere con attenzione senza bruciare le tappe.

In risalto. Spiccano, tra le varie buone prestazioni  ottenute dagli atleti che hanno gareggiato, le prove di Diego Nappi, Francesco Alpigiano e Laura Frattaroli: Nappi ha conquistato i 60 metri realizzando il nuovo record sardo di categoria Under 16,  con il superbo  crono di  7’’16, frutto di una crescita netta dal punto di vista cronometrico e al contempo progressiva, palesatasi già dai raduni svolti nel corso dell’anno scorso e di questa prima fase di stagione. Un’altra vittoria di peso è stata raggiunta da Alpigiano che ha dominato il tetrathlon, realizzando anche più di un personale su alcune delle specialità della disciplina, mentre nel lungo Laura Frattaroli brilla con il nuovo personale di 5,31, siglato al primo anno di categoria, conducendo una prova matura e determinata nonostante la giovane età.

La soddisfazione. Stefano Caneo, responsabile tecnico della velocità del comitato regionale e tecnico accompagnatore della rappresentativa sarda. “Tutti i ragazzi sono andati bene, è stata una esperienza formativa di grande importanza’’, spiega Caneo. “Per molti di loro si trattava della prima esperienza in un contesto importante ed era inevitabile entrasse in gioco anche una forte emozione’’. Emozione che non ha scalfito, però, la determinazione delle nuove speranze della atletica sarda. “Anche chi non ha conquistato un posto sul podio’’, conclude, “si è ben comportato, dimostrando grinta e margini di crescita. Adesso resettiamo tutto in vista della stagione all’aperto e, a riguardo, dalla primavera cominceremo a preparare le staffette 4x100 per il Trofeo delle Regioni, in cui i nostri ragazzi potranno sicuramente dire la loro e proseguire nel loro percorso di maturazione verso le categorie più grandi’’. 

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