Il Rally Terra Sarda, giunto alla 11ª edizione, anche nel 2023 sarà valido come ultima prova della serie europea Ter, proprio come in quella finta lo scorso ottobre dal neozelandese Hayden Paddon.

La gara organizzata dalla Porto Cervo Racing si disputerà dal 6 all’8 ottobre 2023 e avrà il quartier generale a Porto Cervo. Come anticipato nelle scorse settimane, il Terra Sarda sarà, assieme al Rally dell’Asinara e a quello dei Nuraghi e del Vermentino, titolato per la Coppa Rally di Zona 9 Aci Sport, ma a differenza degli altri due avrà il coefficiente maggiorato a 1,5.

«Importanti conferme sulla data e sulle validità assegnate al Rally Terra Sarda, sempre più premianti a livello internazionale e nazionale, un evento che rappresenta la Sardegna nel Mondo», ha sottolineato Mauro Atzei, presidente della Porto Cervo Racing. «Sarà ancora appuntamento finale del TER - Tour European Rally, serie sempre più rilevante con la presenza di altre importanti nazioni entrate dal 2023 a far parte del calendario della competizione e che, a partire da febbraio, ci vedranno presenti con il nostro staff, con partner ed equipaggi ma, soprattutto, che ci darà ulteriore occasione per promuovere il Rally Terra Sarda,  come messaggeri  del  marchio Sardegna».

Sardi nella Penisola. Tra gli 89 iscritti al Rally del Brunello 2022 in programma da venerdì a domenica e organizzato dalla Scuderia Etruria, anche i sardi Fabrizio Schirru-Marco Demontis della Sardegna Racing su Peugeot 208, Andrea Addis-Giuseppe Pirisinu (Renault Clio Rs) e Fabrizio Martinis-Valentina Boi (Peugeot 208) portacolori di Mrc e Mauro Dore-Angelo Tendas (Peugeot 208). Previste sette speciali per un totale di 69 km cronometrati.

Al Rally di Sperlonga, invece, in gara Marino Gessa e Francesco Fois della Sardegna Racing (Skoda Fabia Evo), equipaggio che lo scorso anno chiuse nella top5. La gara, con 55 equipaggi iscritti, si disputerà nella giornata di sabato, in cui si ripeterà per quattro volte la speciale La Magliana, lunga 9,90 km.

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