Nessun disimpegno da parte dell’investitore turco, ma solo una nuova strategia per una stagione sostenibile. L’Olbia dirama un comunicato in cui fa il punto della situazione alla luce delle voci degli ultimi giorni sulle nuove difficoltà economico-finanziarie del club, impegnato nell’iscrizione al campionato di Serie D e sul mercato.

“La società Olbia Calcio 1905 ritiene doveroso intervenire per puntualizzare certe affermazioni, che rischiano di ledere gratuitamente la sua immagine e di avere ripercussioni sulla squadra e sull’imminente campionato”, si legge. “Per quanto riguarda l’investitore turco Murat Yilmaz, non è cambiato nulla, pertanto, non è corretto né giustificabile diffondere voci che non corrispondono al vero. Soprattutto perché, nel bel mezzo del calcio mercato, queste voci potrebbero avere un impatto sulle trattative in corso e, nel peggiore dei casi, condurre alla perdita di giocatori promettenti per il club, danneggiandolo anche in vista del campionato”.

La nota stampa riporta, poi, alcune considerazioni. “Un club come l’Olbia Calcio ha bisogno di trovare un equilibrio che sia sostenibile dal punto di vista finanziario. Per la nuova stagione, la società reputa più efficace passare da un investimento del 100% da parte di Swiss Pro e dell’investitore turco a una maggiore sostenibilità, impostando il lavoro come quello di una normale azienda che deve bilanciare entrate ed uscite e far quadrare i conti”.

In quest’ottica rientrerebbero l’ottimizzazione del personale e la caccia a nuovi e più numerosi sponsor. “La società – sottolinea il comunicato dell’Olbia Calcio – ritiene di aver elaborato una strategia commerciale valida e ragionevole, e sta invitando anche il Comune di Olbia a partecipare al suo progetto come sponsor, acquistando abbonamenti o semplicemente venendo a vedere le partite”.

Infine, i rumors sulle ragioni del mancato accordo in termini di rinnovo con alcuni dei giocatori in rosa lo scorso anno: “Per quanto riguarda la prestazione della squadra nel corso della precedente stagione calcistica, la società ci tiene a precisare che, alla luce della mancata vittoria del campionato e anche del mancato raggiungimento dei playoff, non ha ritenuto motivato e motivante premiare o soddisfare certe aspettative in merito ad un aumento dello stipendio”. E la sottolineatura: “La strategia della società punta a sviluppare e a rafforzare il patrimonio locale sotto la guida e la leadership di Daniele Ragatzu, ingaggiando giovani giocatori promettenti con un grande potenziale, ma anche calciatori più esperti, così da poter disputare un campionato di qualità”.

La parola passa adesso ai fatti, nella consapevolezza che la prossima settimana sarà decisiva per le sorti dell’Olbia Calcio: il 10 luglio scade il termine per la presentazione della domanda di ammissione alla Serie D 2025/26, che comporta il pagamento della tassa di iscrizione e la presentazione entro quella data della fideiussione e delle liberatorie dei tesserati che attestano il saldo dello stipendio di maggio, per poco meno di complessivi 200mila euro.

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