Con l'inizio del 2025 è cominciato anche il girone di ritorno per l'Eccellenza sarda, ma l'anno nuovo non si è aperto con lustrini e champagne per il Monastir. La squadra allenata da Marcello Angheleddu lunedì scorso ha incassato la prima sconfitta di questi nuovi dodici mesi, la seconda dall'inizio del campionato. Questa volta a battere la corazzata biancoblù è stato il Taloro Gavoi (2-0 il risultato finale), facendo perdere la testa della classifica a Pinna e soci. E proprio Pinna ha analizzato così la gara dell'Epifania: «Purtroppo è arrivata una sconfitta in un campo difficile contro una squadra ostica, organizzata e che sfrutta molto bene il fattore casa. A mio parere una delle partite peggiori con cui riprendere dopo la sosta però sapevamo come sarebbe stata la partita e l’abbiamo interpretata bene come sempre. Secondo me è mancata un po' di lucidità nel capitalizzare le palle gol create nel primo tempo e sicuramente un po' di intensità. Dopo di che la partita è stata decisa da due episodi ravvicinati che ci hanno impedito di riprenderla, anche se nel finale abbiamo avuto tre occasioni che non siamo riusciti a sfruttare».

Ma lo stop della scorsa settimana non ha demoralizzato il gruppo che, questa domenica, torneranno in campo davanti al pubblico di casa contro l'Iglesias. Il campionato è ancora lungo, tutto può ancora succedere, ma lavoro e sacrificio non devono mai mancare per raggiungere l'obiettivo. La competizione è serrata, cela insidie in ogni incontro e Pinna non lo nasconde: «Quest'anno il livello si è alzato tantissimo e ci sono diverse squadre che ambiscono alla vittoria finale, ma anche tante che ambiscono a fare campionati importanti. Ogni squadra, per i propri motivi, tutte le domeniche non regala niente. Di conseguenza non ci sono partite facili ma tutte gare da giocare con il massimo della concentrazione e il massimo dell’intensità. Il Monastir è una squadra che lavora bene durante la settimana e pensa partita dopo partita a dare il massimo. Poi i calcoli si faranno alla fine dell’ultima giornata ad aprile».

E proprio perché la compagine biancoblù pensa partita dopo partita, ora è il momento di proiettare tutte le forze e tutta la concentrazione sull'Iglesias. ⁠«Sicuramente mi aspetto una partita intensa e battagliera. Loro sono una squadra in salute, organizzata e soprattutto forte fisicamente, oltre che avere diversi giocatori con individualità importanti. Noi, da parte nostra, daremo il massimo», ha concluso l'ex Cagliari Calcio.
Appuntamento quindi domenica ore 15 al comunale di Monastir. Arbitra la partita il signor Luca Sanna di Sassari, coadiuvato dagli assistenti Mirko Pili di Oristano e Mario Canu di Olbia.

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