Lavoro e passione, uniti perfettamente, da oltre trent’anni. Una passione di famiglia coltivata giornalmente con dedizione e tenacia. Marcella Manunta è una delle atlete di punta del ciclismo femminile amatoriale sardo, tra le più esperte, costanti per tenuta e risultati conseguiti. Costanza che le ha consentito di ritagliarsi un ruolo da protagonista nel panorama isolano.

Sassarese di quarantanove anni, portacolori della Liberty Sport, gestisce con il marito Gianni Impagliazzo un negozio di bici e tra una pausa pranzo e l’altra riesce a praticare una disciplina che l’accompagna da tanto tempo. “Inizialmente seguivo mio marito alle gare. Successivamente cominciò anche mio figlio, conoscevo già l’ambiente’’, racconta. “Poi quattro anni fa ho deciso di mettermi alla prova pure io, cominciando così ad allenarmi e a fare le prime gare’’.

E in questi quattro anni sono state tante le gare affrontate, così come le belle prestazioni ottenute: tra i suoi fiori all’occhiello spiccano il successo al ‘’Giro del Bidighinzu’’ a Usini, la vittoria tra le W3 al campionato sardo in linea, il ‘’Gran Premio dei Giganti di Mont’e Prama’’ e il primo posto, quest’anno, ai campionati sardi a cronometro a Olbia.

Passista-scalatrice tifosa del campione mondiale Filippo Ganna, Manunta si allena 4 volte alla settimana tra Porto Torres, Castelsardo e i saliscendi de La Nurra. “Questa non è stata una stagione semplicissima’’, conclude, “ho avuto qualche fastidio di troppo, per il 2023 spero di avere più continuità. Il ciclismo mi ha insegnato che tutti gli ostacoli sono superabili e che non ci si deve mai fermare davanti agli imprevisti’’.

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