Macomer, lo stadio Scalarba restituito alle società sportive dopo tre anni
L’impianto ospiterà di nuovo partite di calcio e non solo: conclusi i lavori di riqualificazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per tre lunghi anni le squadre di calcio, tra cui la Macomerese che milita nel campionato regionale di Promozione, hanno dovuto trasferirsi altrove, con gravi disagi e spese infinite. Da domenica potranno giocare nuovamente tra le mure amiche, nello stadio di Scalarba, una delle strutture sportive più importanti della Sardegna centrale, che è stato interessato da anni da lavori di riqualificazione.
L'impianto sportivo è stato restituito alla comunità e soprattutto alle società sportive calcistiche e non solo. Ad annunciarlo per prima sui canali social è la Macomerese Calcio, la società che milita nel campionato regionale di Promozione. «La Macomerese Calcio torna a casa», è scritto in un laconico comunicato. «Cari tifosi, è con grande emozione che annunciamo il nostro ritorno allo stadio di Scalarba. Questo avviene grazie al supporto dell'amministrazione comunale. Dopo tre anni di sfide lontano dalla nostra città, domenica prossima finalmente giocheremo di nuovo tra le mura di casa. Non vediamo l'ora di condividere con voi il nostro entusiasmo e di farvi vivere ogni momento della partita. Col vostro sostegno ora sarà un'altra musica».
La Macomerese per tre anni ha dovuto chiedere ospitalità ad altri centri sportivi della zona. In questo inizio di campionato le partite casalinghe, e quindi anche gli allenamenti, venivano svolte nella struttura comunale di Borore. Sono tornate anche le altre società sportive, quali lo Judo Club Macomer. «Questi ultimi tempi ci eravamo trasferiti a Silanus, ospiti della Shardana», dice il tecnico e maestro Felle Cocco. «Finalmente torniamo a casa ed allenarci senza dover fare delle trasferte quasi quotidiane. Ora stiamo preparando tutto con le attrezzature e a gennaio si riparte».
L'annuncio dell'apertura dello stadio viene fatto ufficialmente anche dall'amministrazione comunale, con l'assessore allo sport, Mariano Barria. «Lo stadio è stato rimesso a posto e le società sportive che lo utilizzano possono operare in sicurezza».