Dopo oltre due mesi dall’ultima conferenza stampa – la prima della stagione 2025/26, in cui veniva illustrato il programma per il prossimo campionato di Serie D, stravolto poi dalle note vicissitudini societarie – l’Olbia torna a parlare.

E lo fa per bocca del nuovo allenatore, l’esperto Giancarlo Favarin, che questo pomeriggio, in una conferenza convocata last minute, s’è presentato nella sala stampa del “Nespoli” insieme a Riccardo Pecchi, che ricoprirà il ruolo di club manager dei galluresi.

“Sono tornato super volentieri, sia per l’amicizia che mi lega alla città, sia per quella che ho stretto con tante persone che ora stanno dando il massimo per il bene dell’Olbia Calcio”, esordisce il tecnico pisano, che aveva già allenato i bianchi in C2 nella stagione 2003/04 e che stamattina ha diretto il primo allenamento con i pochi giocatori disponibili. “Dobbiamo accorciare i tempi e sfruttare al meglio il poco che abbiamo. Probabilmente”, ha aggiunto, “non ci fermeremo neanche a Ferragosto”. 

Dunque, Pecchi. “Favarin è innamorato dell’Olbia, ha accettato con entusiasmo e me l’ha trasmesso, e così ho voluto sposare la causa”, è intervenuto il nuovo club manager dell’Olbia, ex calciatore, classe 1963, fortemente voluto da Favarin nella sua seconda avventura a Olbia. “Qui abbiamo incontrato persone serie e strada facendo, con molta umiltà, cercheremo di riportare la squadra al suo splendore”.

Fiorentino doc, Pecchi lavorerà a stretto contatto con Favarin, si occuperà anche di calciomercato e, più in generale, avrà l’arduo compito di ricostruire ciò che si muove all’interno e intorno a una società. In questo caso, all’interno e intorno all’Olbia Calcio. Che non è poco.

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