Sassari ci ha preso gusto all'alta classifica: sbanca Ragusa 78-75 e conferma il quarto posto nella A1 femminile. Gara vinta in volata dopo un testa a testa con nessuna delle due squadre che è riuscita mai ad andare oltre i due canestri di vantaggio.

È stato anche un derby inedito in A1 tra due allenatori sardi, perché il tecnico Belle Caboni è stato promosso da vice a capo allenatore di Ragusa dopo le dimissioni di Diamanti.

Ha iniziato bene la squadra sassarese trascinata da Makurat (12 punti nel primo quarto) e Thomas (due triple), tanto da guadagnarsi un vantaggio di 5 lunghezze: 13-18 al 7'. Le siciliane però sono rimaste aggrappate a un match non bellissimo, dove nel secondo quarto sono aumentati gli errori. Dinamo a -1 al 18' dopo la tripla della lunga Anigwe, ma l'entratona di Holmes le ha consentito di andare al riposo ancora in vantaggio, seppur di un solo canestro.

Al rientro in campo è di nuovo +5, ma la formazione sassarese concede troppi rimbalzi offensivi e secondi tiri alle padrone di casa che con un break promosso da Vitola acquisiscono il primo vantaggio vero: 48-42 al 26'. Le triple di Thomas e Carangelo rimettono in asse la Dinamo, ma sulla sirena del terzo quarto Consolini infila dall'arco per il 56-53.

Nell'ultimo quarto giganteggia Holmes che trascine le compagne nel finale in volata. A 4” dalla sirena Hampton sbaglia il tiro che vale il supplementare, il colpaccio è servito.

I tabellini

Ragusa: Mallo ne, Romeo 14, Consolini 7, Di Fine ne, Olodo ne, Salice ne, Dotto 5, Hampton 12, Vitola 16, Attura, Ostarello 10, Anigwe 11. All. Caboni.

Sassari: Toffolo, Mazza ne, Carangelo 9, Arioli ne, Gustavsson 2, Makurat 20, Fara ne, Thomas 19, Holmes 22, Ciavarella 6. All. Restivo.

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