La convivenza al Lixius è un rebus. Più società all’interno della stessa struttura sportiva faticano a trovare l’equilibrio nella condivisione, come spesso accade quando più soggetti debbono spartirsi uno spazio pubblico. La riprova si è avuta ieri pomeriggio, in occasione delle sedute di allenamento di Lanusei (Promozione) e Barisardo (Eccellenza), società che ha chiesto asilo al Lixius perché il campo di Circillai è indisponibile essendo in corso lavori di riqualificazione.

La tensione ha toccato l’apice a bordo campo, quando tra dirigenti dei due club è scaturito un diverbio, tanto che sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale impegnati in uno dei consueti controlli del territorio. «È importante compiere uno sforzo di sintesi per mantenere gli equilibri. Ci sono tutti i presupposti per la convivenza», ha dichiarato il sindaco di Lanusei, Davide Burchi. Che getta acqua sul fuoco rispetto all’accaduto: «Qualche incomprensione può capitare ma sono più che fiducioso che, con il buon senso, si riesca a risolvere eventuali malintesi. Confido anche nel rapporto personale tra dirigenti». In agenda nessun incontro ufficiale tra club e Comune per lo stadio conteso. «Ma non mancherà occasione per un punto di veduta», ha precisato Burchi. «Sono stati individuati degli slot orari di interesse di entrambe le società», ha concluso il sindaco avvocato.

© Riproduzione riservata