L’Antiochense ha due doni, la sincerità e l'ambizione: “Puntiamo a un campionato di vertice, inutile nasconderci”. Mariano Gala, direttore sportivo del club lagunare, va dritto la sodo al culmine di una robusta campagna acquisti che oltre a nuovi innesti di valore, si è basata (e non è poco) sulla riconferma dello zoccolo duro della formazione che nella passata stagione di Prima Categoria si è classificata quarta dopo le prime cinque sconfitte iniziali. UN mezzo miracolo sportivo. Un crescendo incredibile, quello della squadra guidata da Cristian Serra, che quasi quasi ha fatto maturare l’ipotesi nel finale dello scorso torneo che si potesse ambire alla Promozione: “Lo faremo quest’anno in virtù delle scelte fatte, votate alla riconferma di quasi tutti e a nuovo interessanti arrivi”, ribadisce Gala coadiuvato dal presidente Francesco Pani (e dall’onorario Maurizio Matta) e dal dirigente tecnico Pietro Garau. Ecco pertanto i neo acquisti Pinna, centravanti, dalla Verde Isola, Madeddu dal Cortoghiana e Farris dal Portoscuso. Fra i pali, anche Cinus ma il titolare dovrebbe essere Bove. Dolorose ma necessarie le cessioni di Armeni e Pelinga. Gli allenamenti iniziano lunedì.

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