Sei partite per le sarde, un misero punto. Lo conquista la Torres, ma il 2-2 al “Vanni Sanna” contro il Gladiator scrive la parola fine alle speranze di riagguantare la capolista Giugliano che ha 9 punti di vantaggio a sei giornate dal termine.

La squadra sassarese ha regalato un tempo. Senza la coppia di bomber Diakite (squalificato) e Scotto (infortunato) il tecnico Greco ha provato una soluzione nuova con Lisai di punta e tre trequartisti alle spalle. La Torres è apparsa lenta e pasticciona, anche se la deviazione mancata di Demartis in apertura poteva dare altro andamento al match. Invece sono stati gli ospiti ad andare in vantaggio al 3' con Panaioli che ha strappato la palla a Dametto e fulminato Salvato. L'incredibile autorete di Puca al 9' (retropassaggio al portiere che era fuori dai pali) ha riaggiustato le cose, ma su punizione il terzino Tomi ha preso prima la traversa al 19' (deviazione provvidenziale di Salvato) poi ha segnato al 29'.

Nella ripresa Torres messa meglio e più veloce coi cambi: il pareggio l'ha siglato di testa Sabatini al 54' su traversone da destra di Masala. L'assalto non ha però prodotto altri gol. Da segnalare il debutto di Cani.

La capolista Giugliano si è vendicata della sconfitta all'andata battendo sul proprio terreno l'Atletico Uri per 2-0 con gol nel primo tempo di Scaringella e raddoppio di Ferrari quasi in chiusura.

Resta ultimo il Latte Dolce sconfitto sul campo del Cynthialbalonga per 3-0, anche perché l'Insieme Formia lo sorpassa grazie al colpaccio a Carbonia per 1-0 con rete dell'ex Camili..

Trasferta senza punti anche per il Carbonia che perde 3-1 col Team Nuova Florida. Illusorio il vantaggio firmato da Padurariu dopo appena 5 minuti, i padroni di casa trovano la parità grazie a un'autorete (Russu tocca su cross di Vannucci) e poi tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo vincono il match.

La sconfitta numericamente più pesante la rimedia il Muravera che perde 5-1 sul campo del real Monterotondo. I sarrabesi incassano ben 4 reti nei primi 24 minuti. Di Mereu la rete della bandiera.

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