Questione di ore: la società rossoblù attende di sapere se verrà riaccolta in Serie C. Ieri la proprietà (Insula Sport) rappresentata da Pierluigi Pinna e Andrea Maddau ha fatto prima tappa a Roma alla Federcalcio e poi a Firenze (Lega Pro) per depositare i documenti relativi alla domanda di ripescaggio.

Sempre ieri il tecnico che si occupa dell’impiantistica per contro della Lega Pro ha visitato il “Vanni Sanna” e sembra sia rimasto soddisfatto.

Insomma, la Torres è pronta a “coprire” uno dei due posti lasciati vacanti da Teramo e Campobasso che hanno visti respinti i ricorsi contro l'esclusione dalla Lega Pro anche dal Collegio di Garanzia del Coni, che ha confermato i verdetti della Covisoc e del Consigio Federale.

Pierluigi Pinna dichiara: “Vinti i playoff, avevamo un solo obiettivo: crederci. Dalla prima alba arrivata dopo quella notte magica ci siamo messi a pianificare e progettare i vari passaggi che hanno portato alla presentazione della domanda. La prima tappa del percorso é stata la trasformazione societaria. La Torres è diventata una societá di capitali: é nata cosí la Torres Srl di proprietá di Insula Sport. L'impianto Vanni Sanna é stato oggetto di una importante ristrutturazione che ha visto all’opera tante imprese. Imprese che si sono messe a disposizione della causa rossoblù per arrivare a tagliare dei traguardi forse prima inimagginabili”.

Pinna e Maddau concludono: “Adesso aspettiamo alla finestra gli esiti esterni, sicuri e fieri di aver dato cuore e anima per arrivare a questo punto con la convinzione di essere pronti - nel caso la domanda venga accolta - alla prossima tappa del viaggio”.

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