I resti della squadra biancoblù vanno vicinissimi all'impresa. Nella finale del torneo di Gravelines si impone il Paris per 100-94 dopo un supplementare.

Il coach Bucchi può essere soddisfatto del carattere ma anche della tenuta tattica del Banco, privo di Robinson, Jones, Treier, Devecchi e con Gentile inutilizzato per precauzione dopo un affaticamento. Inoltre ha avuto poco a disposizione Onuaku, uscito con 5 falli dopo appena 17'. Va detto che l'arbitraggio è stato molto scadente e casalingo.

Gara in equilibrio nei primi minuti, poi Kruslin e Onuaku imprimono il primo strappo: 27-17. Sassari va anche a +11 al 14' con la schiacciata di Diop. A questo punto l'attacco biancoblù si blocca e la squadra parigina, sfruttando anche qualche fischio arbitrale modello Europeo piazza un break da 16-0 che ribalta il match: 30-35 al 17'. E' Diop a scuotere il Banco, seguiro da Dowe e così al riposo la Dinamo ci va sul -4.

Al rientro dopo l'intervallo la squadra di Bucchi riprende a giocare con efficacia in attacco: dalla lunetta Diop impatta e poi Bendzius e Kruslin da tre sorpassano. L'ultimo parziale dice 77-59. Sassari perde Onuaku per falli ma va anche a +11 col ragazzino Pisano al 32'. Reazione del Paris che nel giro di due minuti accorcia: 73-69 al 34'. Nel finale i francesi sprecano dalla lunetta e la tripla di Bendzius vale il supplementare: 86-86.

Nell'overtime i francesi vanno avanti di 5, Kruslin e Bendzius ribaltano (93-91) ma il Banco è veramente in riserva con le energie e cede la vittoria al Paris.

Tabellino Dinamo: Pisano 5, Piredda ne, Dowe 12, Kruslin 24, Gandini, Chessa 9, Bendzius 18, Gentile ne, Raspino 5, Diop 17 (più 12 rimbalzi), Onuaku 4. All. Bucchi.

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