La Dinamo perde ma gioca alla pari con la Virtus Bologna, primatista che arriva a 15 vittorie consecutive. Il PalaSerradimigni applaude la squadra sassarese nonostante la sconfitta: 69-73. E poco dopo arriva la notizia della sconfitta del Geas Sesto San Giovanni a Ragusa che rende matematico il quarto posto della formazione di Restivo.

La Virtus parte con 6/8 da tre e due bombe sono di Zandalasini e Laksa: 9-18 al 7’. La Dinamo finisce anche a -11 ma reagisce con un break di 9-0 trascinata da Holmes e si rimette in gara: 18-20. La lunga americana è protagonista anche nel secondo quarto e il parziale è mostruoso, considerata anche l’avversaria: 20-2 e squadra di Restivo anche a +9 con Toffolo che punge, in un attacco molto più arioso di quello ospite. La Virtus prova a rientrare con le triple, perché sotto canestro non riesce ad andare quasi mai (35-32), ma le padrone di casa resistono e si riprendono il divario alla fine del primo tempo.

Al rientro dopo l’intervallo si sveglia Makurat in attacco (+10), ma Zandalasini trascina le compagne: 51-45 al 24’. Carangelo e Holmes tengono a distanza di sicurezza Bologna che però si concede seconde occasioni con tanti rimbalzi offensivi e si porta a due canestri di distanza. 

Nell’ultimo quarto Laksa pareggia e Parker firma il sorpasso con due canestri: 60-65 al 35’ con le sassaresi incapaci di sbloccarsi in attacco. Lo fa Gustavsson ma Parker ha trovato la mira dall’arco e colpisce due volte.

La tripla di Holmes sembra riaprire la gara: 69-71 al 38’ ma la Virtus ha troppa esperienza per farsi raggiungere. 

I tabellini 

Sassari: Toffolo 6 Mazza ne,  Carangelo 15, Arioli ne, Gustavsson 12 Ruiu ne, Makurat 11, Fara ne,  Thomas, Martinez ne, Holmes 25, Ciavarella.  All. Restivo.

Bologna: Del Pero,  Pasa 10, Rupert 3, Barberis,  André 10, Zandalasini 20, Orsili 2, Parker 18, Laksa 10,  Cinili.  All. Ticchi.

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