La notizia era nell’aria da tempo ma ieri è arrivata la conferma dalla federazione internazionale. La Sardegna ospiterà la prima tappa della Coppa del Mondo in acque libere del 2023, il 20 e il 21 maggio a Golfo Aranci. Una tappa per cui l’intero movimento natatorio sardo può esultare, a conferma di un percorso importante di crescita portato avanti da società, atleti e tecnici come più volte sottolineato dal presidente del comitato regionale Danilo Russu.

Russu dopo due edizioni della Coppa Len ad Alghero arriva la Coppa del Mondo in Sardegna. Come si è arrivati a questo traguardo?

«La società Acquatic Team Freedom, che aveva già organizzato insieme al comitato regionale la Coppa Len nell’Isola, ha presentato la sua candidatura per la Coppa del Mondo che è stata approvata dalla Fina dopo il benestare della Fin nazionale. Siamo felicissimi, questo è un momento storico per il nuoto sardo».

Come mai la scelta è ricaduta su Golfo Aranci?

«È un punto strategico importante, vicino all’aeroporto di Olbia, inoltre tanti hotel sono vicini al mare il che è una grande comodità per gli atleti. Ci sarà da divertirsi, sono attesi i fondisti più forti al mondo».

Che gare si disputeranno?

«Sicuramente la 10 km, probabilmente anche la staffetta 4x1250 e una prova d’apertura riservata agli atleti sardi. Manca ancora tanto, è tutto in divenire. Nel mentre, cominciamo a preparare tutto nei dettagli».

Questa tappa della Coppa del Mondo è la conferma della grande attenzione verso il settore delle acque libere in Sardegna.

«Certo, è un settore che ci sta dando tante soddisfazioni. Abbiamo ottime condizioni logistiche, godiamo di un clima ideale per allenarci e ci sono ragazzi come Marcello Guidi e Fabio Dalu che si sono ritagliati un ruolo di primo piano».

Guidi e Dalu potrebbero lottare per un posto in nazionale proprio alla Coppa del Mondo.

«Vederli gareggiare con la nazionale in ‘’casa’’ sarebbe una soddisfazione enorme oltre che un bel premio per due giovani che hanno fatto tanti sacrifici per esprimersi ai massimi livelli».

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