Un fallo di gioco ha infiammato gli animi.

Le schermaglie erano talmente accese che l’arbitro, complice anche un'invasione di persone non autorizzate, è stato costretto a decretare in anticipo la fine della partita. È successo al Tecodì di Jerzu dove l’Amatori Jerzu, denominazione fittizia perché di fatto la squadra è di Osini, ospitava gli avversari della Bariese, seconda squadra di Bari Sardo.

La gara di oggi pomeriggio, valida per l’ottava giornata d’andata del girone A di Seconda categoria, è stata sospesa a una manciata di minuti dall’intervallo, quando il risultato era fermo sullo 0-0. Il caos in campo sarebbe scoppiato dopo un fallo di gioco subito da un giocatore ospite. In seguito a un parapiglia che si è sviluppato vicino alle panchine, il direttore di gara ha espulso un giocatore per parte.

Mentre questi si dirigevano verso gli spogliatoi, gli animi si sono surriscaldati e dall’esterno del rettangolo di gioco alcuni individui non inseriti in distinta hanno fatto irruzione in campo.

Il clima non si rasserenava e l’arbitro, alla luce della situazione critica che si era venuta a creare, ha fischiato la fine anticipata. Sarà ora il giudice sportivo, sulla base del referto arbitrale che gli verrà notificato nei prossimi giorni, a decidere le sorti dell’incontro.

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