Eccellenza, il Budoni già al top della condizione
Sotto il "Limbara" a gioire per il passaggio ai quarti è il TempioLe prime gare ufficiali, che coincidono poi con l'avvio della Coppa Italia, servono agli allenatori per misurare il grado di preparazione raggiunto, per affinare gli schemi, e in generale per valutare i singoli e la coesione e l'amalgama tra i reparti. Alcune (Monastir, Ossese, Villasimius, Nuorese, Alghero, Carbonia), hanno dimostrato di essere, con qualche distinguo, già in forma campionato.
Guardando alle galluresi il Budoni ha dimostrato di essere già al top della condizione, anche, ma non solo, per i risultati: 0-4 in trasferta e 6-1 in casa nei confronti col San Teodoro Porto Rotondo. I teodorotondini, avendo cominciato la preparazione con notevole ritardo, necessitano di ulteriore tempo per prepararsi fisicamente e apprendere i dettami del neo tecnico Pasquale Malu. Ma il campionato incombe, si parte domenica prossima, ragion per cui tutti dovranno raddoppiare gli sforzi, per cercare di iniziare al meglio la stagione.
Sotto il "Limbara" a gioire per il passaggio ai quarti è il Tempio: sul campo, sia all'andata al "Signora Chiara" che ieri al "Nino Manconi", il risultato è stato il medesimo 1-1. I giallorossi però avevano sul groppone la sconfitta a tavolino 0-3, dopo la gara di andata. Al di là di questo capitan Putzu e compagni hanno interpretato al meglio il doppio confronto, confermando di essere già in forma campionato. Ciò ha rafforzato ancor di più, sia negli sportivi che nella società, la convinzione di poter affrontare i prossimi mesi con serenità e fiducia di poter raggiungere gli obbiettivi prefissati. Nello scorso fine settimana un altro giovanissimo si è aggiunto alla già nutrita schiera guidata da Simone Marini. Si tratta del poco più che 16enne calangianese, proveniente dall'Olbia, Francesco Mamia, figlio, ma anche nipote d'arte, che ha già esordito a Tempio.
Passando agli azzurri si ha la netta impressione che i tempi siano maturi per togliersi finalmente il velo che fino ad ora li ha ricoperti. Palese infatti che le potenzialità ci siano e che nella seconda frazione del derby, a seguito anche di qualche innesto, abbiano risposto presente. Ma riportiamo le parole dell'esperto allenatore Giorico: «Dobbiamo approcciarci alle gare dal primo al 90’ e oltre, con la stessa intensità, carattere e determinazione, manifestata nei secondi 45'».
In tal senso cade a proposito l'appuntamento esterno contro la Nuorese, altra nobile del calcio sardo, dove le motivazioni ci saranno davvero tutte. In chiusura c'è da ricordare che la società tempiese ha individuato in Pier Mario Laccu il tecnico che guiderà la Juniores. Il giovane allenatore Lurese vanta un corposo curriculum sia nell'Isola (Arzachena) che in giro per il mondo: Cina, Oman, Tagikistan.