Dalla Fpi attestato di merito al campione di boxe Pino Mura
Applausi e attestati di stima per un premio alla carriera, lui che è stato simbolo della nobile arte a livello internazionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il primo titolo di campione italiano di boxe nei pesi gallo lo vinse da dilettante nel 1965, l’ultimo il 2 agosto del 1975 da professionista.
Giuseppe “Pino” Mura, il pugile originario di Padria ma da sempre residente a Porto Torres, all’età di 80 anni, ieri sera è salito di nuovo sul ring, questa volta per ricevere un premio, un attestato di merito conferito dalla Federazione pugilistica italiana per il prestigioso lavoro di tutela, salvaguardia e promozione del movimento pugilistico nazionale e internazionale. Nel quadrato allestito nella piazza Umberto I, in occasione della manifestazione pugilistica “Boxando in Piazza”, organizzata dal Boxing Club Alberto Mura, il campione si è emozionato per l’affetto ricevuto dal pubblico numeroso. Applausi e attestati di stima per un premio alla carriera, lui che è stato simbolo della nobile arte a livello internazionale.
La targa gli è stata consegnata dall’assessora allo Sport, Simona Fois dopo l’annuncio fatto dallo speaker della serata Angelo Difraia, alla presenza dei tecnici della palestra storica Turris Battista Martellini, Raimondo Usai e Adele Vigliani anche loro beneficiari di un attestato di merito della Fpi. Pino Mura nella sua carriera ha collezionato una serie di successi memorabili.
Nel 1967 a Tunisi ha conquistato la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo, nella categoria dei Pesi Gallo. Alle Olimpiadi di Città del Messico per un verdetto contestato perse l’occasione di vincere il titolo. Il 2 agosto del 1975, sul ring del campo comunale di via Petronia strappò il titolo di campione italiano al pugile siciliano Giovanni Girgenti battendolo per abbandono alla settima ripresa.