Difficile da digerire il pareggio con cui il Carbonia è tornato ieri dopo la trasferta a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator: 1-1 dovuto ad un rigore apparso ai più, compresi i giocatori locali, un mistero e assegnato a 5 minuti dalla fine della gara che i minerari conducevano in vantaggio grazie alla rete del neo entrato Andrea Porcheddu alla mezzora della ripresa. Anche nel primo tempo la squadra diretta da David Suazo aveva sfiorato la rete in più occasioni.

Il rammarico. “Tuttavia”, commenta il presidente Stefano Canu, “questo pari muove la classifica, restituisce la consapevolezza che la squadra è cambiata ma resta il terribile rammarico che con i tre punti saremmo saliti di colpo alla penultima posizione”. Inizia ora un tour de force legato ai recuperi: subito in campo contro la Vis Artena in trasferta, poi contro il Latte Dolce. 

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