Carbonia, con l’Afragolese si gioca a porte chiuse
Una parte limitata della balaustra nella tribuna centrale non ha superato il collaudo
Lo stadio di Carbonia (foto Andrea Scano)
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Niente da fare: Carbonia- Afragolese domani si giocherà a porte chiuse. Il club minerario, pronto domenica a disputare di nuovo una gara allo Zoboli dopo 14 mesi di esilio, si è trovato di fronte un avversario imprevedibile: la bocciatura di una parte assai limitata della balaustra della tribunale centrale, avvenuta durante una prova di carico legata al collaudo della struttura. Il Comune sta già intervenendo ma non riuscirà a risolvere il problema prima di 7-8 giorni e ieri è svanita la possibilità di ottenere una sorta di deroga.
Piove sul bagnato. Il Tribunale federale ha comminato al presidente del Carbonia Stefano Canu l'inibizione di tre mesi e alla società un'ammenda di mille euro per irregolarità avvenute la scorsa estate: "Attendiamo le motivazioni - accenna Canu - ma in realtà i giudici hanno compreso la nostra buona fede".