Arzachena, convalidata la vittoria sulla Cynthia
Il direttore dell’area tecnica Zucchi: “Si è perso tempo in scartoffie, era un discorso basato sul nulla”
Antonello Zucchi, direttore dell'area tecnica dell'Arzachena (foto concessa da Arzachena Academy Costa Smeralda)
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L'Arzachena ottiene, definitivamente, i tre punti per la partita contro la Cynthialbalonga dello scorso 12 febbraio ed è certa del quarto posto in classifica nel Girone G di Serie D. La scorsa settimana i laziali avevano fatto ricorso, chiedendo la ripetizione del match per un presunto errore tecnico: l'arbitro ha espulso Antonio Loi per un fallo che, secondo la Cynthialbalonga, avrebbe commesso Federico Bonu. Il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo, segnalando come l'assistente (che ha rilevato l'infrazione) ha confermato che è stato Loi a commettere una condotta violenta a palla lontana.
La reazione. “Era un ricorso basato sul nulla”, il commento del direttore dell'area tecnica dell'Arzachena Antonello Zucchi. “Si è perso tempo in scartoffie, la decisione del Giudice Sportivo conferma quello che pensavo. Sarebbe bastato guardare la decisione dell'anno scorso del Collegio di Garanzia su Pianese-Cannara per capire che sarebbe finita così”. Nella circostanza il Coni aveva dichiarato inammissibile il ricorso della Pianese, che chiedeva di ripetere la gara sempre per uno scambio di persona relativo a un'espulsione.
Nuova trasferta. Alle 14.30 di domenica l'Arzachena sarà di nuovo in trasferta nel Lazio. Gli smeraldini giocheranno contro l'Ostiamare, in uno scontro diretto playoff: i padroni di casa hanno 32 punti, cinque in meno della squadra di Marco Nappi, con lo stesso numero di partite disputate (ossia una da recuperare). Mancherà ancora proprio Loi, che sconterà la seconda e ultima giornata di squalifica, ed è stato fermato per cumulo di ammonizioni anche capitan Danilo Bonacquisti. Arzachena comunque in un ottimo momento di forma, ribadito anche dall'1-1 contro la capolista Giugliano di domenica.