Mentre l’infermeria si svuota, il Carbonia sa già che quella che si disputerà domenica 8 maggio allo stadio Zoboli (inizio ore 15) sarà una sfida quasi terrificante: è la prima delle ultime quattro gare del campionato di serie D che potrebbero consentire alla formazione allenata da David Suazo, di stare all'interno del treno salvezza, cioè di poter essere annoverata fra le squadre ammesse agli spareggi. Ma il Carbonia sa già che deve considerare le prossime avversarie alla stregua di vittime sacrificali (le quali a loro volta non vorranno vestire questi panni): si comincia questa domenica col Muravera, già salvo, poi occorrerà affrontare Vis Artena, Aprilia e Gladiator. Intanto però fra cinque giorni Suazo avrà di nuovo a disposizione alcuni giocatori usciti malconci dalla sfida pareggiata nel Lazio (2-2) contro il Monterotondo Scalo, uno di quei risultati bugiardi dal momento che il Carbonia (per giunta con un uomo in meno) avrebbe meritato di portarsi a casa i tre punti. Ma il torneo dei minerari è pieno di occasioni di rammarico di questo tipo.

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