Sean Penn costretto a lasciare l’Ucraina a piedi, zaino in spalla e trolley. 

L’attore premio Oscar è tra le migliaia di persone che si stanno riversando al confine polacco per sfuggire alla guerra scatenata dall’invasione russa.

“Io e i miei colleghi abbiamo camminato per chilometri verso il confine dopo aver abbandonato la nostra macchina lungo la strada — ha scritto Penn —. Quasi tutte le auto hanno a bordo donne e bambini, senza bagagli, e quell’auto è il loro unico bene di valore”.

Il regista 61enne giorni fa era andato in Ucraina, prima dell’invasione russa, per realizzare un documentario sulle tensioni. Ci era già stato l’anno scorso per preparare le riprese con incontri con le forze armate locali. Stavolta ha parlato con il presidente Volodymyr Zelensky, membri dell'ufficio del presidente e la vice-primo ministro Iryna Vereshchuk, oltre a giornalisti locali e militari.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata