Il soldato originario della Sassonia scriveva alla famiglia raccontando la sua situazione: la nostalgia, il bisogno del denaro e del cibo per sopravvivere, la richiesta delle sigarette
La Cgil parla di «escalation pericolosissima», la Tavola sarda della pace «condanna la guerra dello zar Putin ma anche la Nato che abbaia ai confini russi»